# Originariamente in Re
[Intro]
Signore, io sono Irish,
quello che non ha la bicicletta.
[Verse]
Tu lo sai che lavoro, e alla sera
le mie reni non cantano.
Tu mi hai dato il profumo dei fiori,
le farfalle, i colori.
E le labbra di Ester create da te,
quei suoi occhi incredibili solo per me.
[Chorus]
Ma c è una cosa, mio Signore, che non va.
Io che lavoro dai Lancaster a trenta miglia dalla città
io nel tuo giorno sono stanco, sono stanco come non mai,
e trenta miglia più trenta miglia sono tante a piedi, lo sai.
Ed Irish, tu lo ricordi, Signore,
quello che non ha la bicicletta.
[Verse]
Nel tuo giorno le rondini cantano
la tua gloria nei cieli.
Solo io sono triste, Signore,
la tua casa è lontana.
Devo stare sul prato a parlarti di me,
e io soffro, Signore, lontano da te.
[Chorus]
Ma tu sei buono, tra gli amici che tu hai
una bicicletta per il tuo Irish certamente la troverai,
anche se è vecchia non importa, anche se è vecchia mandala a me,
purché mi porti nel tuo giorno mio Signore fino a te.
[Outro]
Signore, io sono Irish,
quello che verrà da te in bicicletta.
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# by Maurizio Codogno (
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